Gabriele Mucchi

Nato nel 1899, Gabriele Mucchi ha percorso tutto il nostro secolo, vivendone le contraddizioni e percorrendo da protagonista le inquietudini che ne hanno caratterizzato la società. Versatile figura di artista - illustratore, pittore, architetto, letterato -, fu amico di molte personalità della cultura novecentesca, quali Salvatore Quasimodo, Sergio Solmi, Alfonso Gatto, Sibilla Aleramo. A contatto con le avanguardie di primo Novecento, ne assimilò le esperienze e la lezione artistica, approdando a un personale realismo, attento alla vita quotidiana e ai movimenti che agitano drammaticamente la società. Così la storia contemporanea viene letta secondo un punto di vista particolare, quello dei pescatori, dei contadini e degli operai al lavoro, delle vittime dei bombardamenti, delle famiglie costrette ad abbandonare le loro case a causa di una drammatica alluvione. Il catalogo della mostra antologica delle opere di Gabriele Mucchi presenta dunque un artista in continuo divenire, mai fermo su posizioni acquisite, ma sempre alla ricerca di una comprensione più piena della realtà mutevole, "vissuta ed espressa attraverso una presa di coscienza sempre più netta degli elementi che la compongono" (Renato Guttuso).