Albrecht Dürer

Incisioni della Pinacoteca Tosio Martinengo

  • A cura di Elena Lucchesi Ragni e Maurizio Mondini
  • Rilegatura Brossura con alette
  • Dimensioni 20,5 x 26 cm
  • Pagine 176
  • Illustrazioni 120 a colori, 20 in b/n
  • Lingua Italiano
  • Anno 2006
  • ISBN 9788836607938
  • Prezzo € 23,00
  •   Non disponibile
Contenuti

Oltre che alla pittura, Albrecht Dürer (Norimberga, 1471 -1528) si dedicò all’incisione con esiti talmente straordinari e innovativi da essere considerato tra i protagonisti di questa arte. Nella sua opera grafica l’artista tedesco seppe rinnovare la tecnica incisoria ed elaborare nuovi temi figurativi, divenendo così tramite fondamentale tra la cultura nordica e gli artisti del rinascimento italiano, che da subito lo apprezzarono e dai quali molto egli aveva appreso.

Il volume intende far conoscere al pubblico uno dei fondi più importanti della collezione grafica della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia.

Il volume raccoglie quarantasei schede dedicate all'opera del maestro: dalle incisioni giovanili a quelle più tarde, dai bulini alle xilografie, dai fogli singoli alle serie: fra queste figurano non solo i capolavori più noti, come Sant'Eustachio, Adamo ed Eva o La Melanconia, ma anche fogli meno celebri, che documentano aspetti altrettanto significativi dell'attività di Dürer, come il gruppo delle Madonne con bambino o delle incisioni di tema rustico.

I saggi introduttivi, di Roberta D’Adda e Maurizio Mondini, danno conto degli studi condotti sul fondo düreriano nella sua interezza, fornendo sia una fotografia della sua composizione attuale sia uno sguardo retrospettivo sulla storia collezionistica che ha portato alla sua formazione.