Fiore Brustolin Zaccarian

Il volume costituisce il primo catalogo generale dell’opera della pittrice veneta Fiore Zaccarian (1901-1995). Diplomata all’Accademia di Venezia sotto la guida dei maggiori maestri del tempo, tra i quali Ettore Tito e Alessandro Milesi, Fiore ottenne riconoscimenti e successi a Venezia prima – dove, cosa assolutamente inusuale per una donna dell’epoca, insegnava pittura –, e quindi a Genova, Milano e Roma. Nella capitale, il suo studio era frequentato da numerosi artisti, scrittori e critici d’arte che hanno segnato un’epoca nella vita artistica della città.
La sua pittura tuttavia, ben lontana dal gusto imperante della “scuola romana” di allora, e intrisa invece di fresco colorismo veneto, è stata riscoperta e adeguatamente valorizzata soltanto dopo la sua morte.

Il catalogo, che annovera millequattrocento opere accuratamente schedate, è suddiviso in due tomi, dedicati rispettivamente alla produzione a olio e alla grafica.

Le due sezioni sono introdotte dai saggi critici di Nico Stringa, per la parte pittorica, e Mario Guderzo, per la parte grafica. Completano il volume alcuni articoli supplementari che offrono interessanti testimonianze sulla pittrice, e una serie di apparati bio-bibliografici. 

Autori: Nico Stringa insegna Storia dell’Arte presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Numerosi i suoi contributi nel campo dell’arte fra Ottocento e Novecento; Mario Guderzo, già direttore del Museo civico di Bassano del Grappa, è attualmente direttore della Gipsoteca Canoviana di Possagno, nonché responsabile del settore attività culturali di Bassano. Ha condotto numerosi studi sull’arte neoclassica e dell’Ottocento.