Luigi Mussini, esponente indiscusso della pittura accademica dell'Ottocento, è il protagonista di un’esposizione allestita a Siena nella prossima stagione, che propone per la prima volta l'intera produzione dell’artista, in dialogo con quella di pittori e scultori italiani ed europei coevi: oltre centoventi opere che tracciano l’affresco di un’epoca animata da grandi tensioni teoriche e stilistiche, in cui la riflessione di Mussini riveste una posizione particolare.
La sua opera colta e raffinata, maturata nel segno del genio artistico di Jean-Auguste-Dominique Ingres e strettamente legata al fenomeno del Purismo europeo, era sostenuta dall'ideale di un'unica "maniera" che coinvolgesse pittura, scultura e arti applicate, mutuata dai grandi maestri antichi e moderni. Una posizione che si contrapponeva strenuamente alle istanze della incalzante cultura naturalista e realista, di cui la mostra offre una significativa testimonianza. Il volume che accompagna la mostra accoglie i saggi critici di Carlo Sisi ed Ettore Spalletti, curatori della mostra, e Patrizia Agnorelli, dedicati alla condizione della pittura accademica dell’Ottocento e alla figura di Mussini quale pittore e teorico delle arti.
Il catalogo delle opere in mostra è suddiviso in sezioni, ciascuna introdotta da un testo esplicativo. Una sezione finale è dedicata agli itinerari di visita suggeriti a Siena e nel territorio per approfondire la conoscenza dell’arte e della cultura ottocentesca.
Siena, ottobre 2007 - gennaio 2008