Il volume è dedicato alla cappella Mater Misericordiae recentemente realizzata all’interno del duomo di Terni, che si caratterizza per un particolare tratto iconografico neo-bizantino. Affrescata ad encausto, in due anni di lavoro, dagli artisti moscoviti Valerij Chernoritskij e Anastasia Sokolova, la cappella ha come soggetto la storia di Gioacchino e Anna, della Vergine Maria e di Gesù Cristo.
La commissione di questa cappella, in un territorio – quale è quello umbro – che conserva diverse tracce dell’antica presenza bizantina di quando la Chiesa era ancora indivisa, intende affermare e valorizzare il profondo legame che tuttora unisce le due tradizioni cristiane europee, quella d’Oriente e quella d’Occidente. Gli artisti hanno saputo coniugare, nella decorazione della cappella, la tradizione bizantina, con la sua caratteristica fissità, a quella occidentale, approfondita dallo studio dell’iconografia del Trecento e Quattrocento italiano.
Il volume illustra dettagliatamente l’opera pittorica e il significato a esso sotteso, sia attraverso i saggi critici sia attraverso un ricco apparato fotografico, frutto della campagna di Lorenzo De Masi. Saggi di: Maurizio Galletti, Fabio Leonardis, Michel Croce Spinelli, Alberto Abate; introduzione di Vincenzo Paglia.
