Umberto Zanetti

Ogni artista ha in genere una sua storia particolare, in cui gli eventi che attraversano l’uomo si uniscono a una carica visionaria intensa.

Nel caso di Umberto Zanetti (Bologna, 1930), questi stessi valori hanno un significato differente, perché la sua vita, da sempre, è stata costellata di esperienze che lo hanno portato a sentire con forza l’urgenza di un approccio in cui sentimento e immediatezza si unissero a un’idea della natura in grado di abbracciare tanto il mondo esterno in tutte le sue forme, quanto l’animo più profondo dell’essere umano.

Questo libro cerca di raccogliere l’esperienza di tale percorso di crescita umana e artistica, nel tentativo di rimandare un’immagine che sappia soffermarsi sull’impasto di queste due componenti e di dimostrare che proprio le continue compenetrazioni tra una sfera e l’altra hanno plasmato la cifra particolare di uno stile in cui il senso della storia e della natura hanno un ruolo così intenso.

Il volume, strutturato come una monografia, accoglie la riproduzione delle opere – pitture, sculture, pergamene, vetrate – suddivise in capitoli con testi introduttivi, un’antologia – suddivise in capitoli con testi introduttivi, un’antologia di recensioni e apparati biobibliografici.

Bologna, ottobre - novembre 2008