Nel centenario della nascita, il comune di Carrara dedica una mostra a Felice Vatteroni (Marina di Carrara, 1908 - Carrara, 1993), un artista – e scultore prima di tutto – che ha saputo coniugare la naturale disposizione per l’arte con un fervido e appassionato impegno civile.
Cinquanta opere di marmo e altri materiali (cemento, terracotta e bronzo) e circa quaranta tra quadri e disegni, documentati nel catalogo, danno conto della produzione di Vatteroni, particolarmente dedicata al soggetto femminile.
Dall’inizio degli anni sessanta infatti la donna occupa con ritmo insistito e ritornante i pensieri di Vatteroni e i modi con i quali viene reso questo soggetto rappresentano la risposta dell’autore alle mutazioni verificatesi nel mondo dell’arte. Il risultato è una rassegna estremamente varia di figurine svettanti, corpi allungati, teste piccole e affusolate, fianchi abbondanti e prominenti. L’autore compone un campionario di figure femminili pervase da un fremito di vivente umanità, che ancora sorprendono per la loro freschezza e intensità.
Carrara, novembre - dicembre 2008