Mario Ballocco

  • A cura di Paolo Bolpagni
  • Rilegatura Cartonato con sovraccoperta
  • Dimensioni 23x28 cm
  • Pagine 312
  • Illustrazioni 192 a colori
  • Lingua Italiano
  • Anno 2009
  • ISBN 9788836613069
  • Prezzo € 35,00
  •   Non disponibile
Contenuti

Una monografia dedicata a Mario Ballocco (Milano, 1923-2008), che si configura, a causa della recente scomparsa, come un tributo postumo alla sua indimenticabile personalità di pittore, di studioso, di pioniere dell’industrial design in Italia, di eccezionale figura di raccordo delle istanze dell’arte con quelle della scienza.

Fulcro della pubblicazione è il trattato sulla Cromatologia elaborato da Ballocco tra il 1989 e il 1992, qui riprodotto per la prima volta. Si tratta di un prezioso documento che costituisce la summa dei suoi studi intorno a questa innovativa metodologia interdisciplinare, ideata quale strumento di coordinamento fra le aree del sapere e del fare interessate alla questione del colore: quindi la fisica, la fisiologia, la psicologia della percezione, ma anche la pittura, la teoria figurativa, il design, l’architettura.

La scelta stessa delle circa cento riproduzioni di opere in catalogo privilegia l’ultima fase del lavoro creativo di Ballocco, ossia quella improntata all’applicazione in ambito estetico dei principi e dei fenomeni ottici esplorati, senza naturalmente trascurare le tappe di una carriera pittorica lunga e straordinaria, dagli esperimenti neocubisti all’astrazione “espressiva e comunicativa” legata all’esperienza del Gruppo Origine. Il volume, introdotto da una testimonianza di Narciso Silvestrini e dai saggi del curatore e di Maurizio Vitta, si chiude con una consistente serie di apparati, che includono un’ampia antologia critica, un’accurata sezione bio-bibliografica e il regesto completo di “AZ” e di “Colore. Estetica e Logica”, le due importanti riviste fondate e dirette da Ballocco.