Gino Marotta

amore amore

  • A cura di Ada Masoero, Franco Russoli
  • Rilegatura Cartonato
  • Dimensioni 23x28 cm
  • Pagine 72
  • Illustrazioni 35 a colori, 15 in b/n
  • Lingua Italiano
  • Anno 2009
  • ISBN 9788836614035
  • Prezzo € 20,00
  •   Non disponibile
Contenuti

Il catalogo accompagna una nuova personale di Gino Marotta (Campobasso, 1935) allo Studio Giangaleazzo Visconti di Milano, dedicata alla produzione dell’artista molisano tra gli anni sessanta e settanta.

Sono questi gli anni in cui, in singolare e significativa concomitanza con Warhol, Gino Marotta affianca al lavoro sulla “natura artificiale” una nuova riflessione sulla storia dell’arte antica. Lo fa nel ciclo Amore mio, per il quale sceglie figure femminili, ricavate guardando ora a Cranach, ora a Ingres, ora ad Hayez o a Tiziano, e che traduce in immagini inedite, “plastificate” e virate da una cromia artificiosa, in cui le figure entrano in cortocircuito con i materiali a cui via via vengono abbinate.

Accanto alla sequenza delle Bagnanti di Ingres o delle Veneri di Lucas Cranach – dipinti dalle forme fantasmatiche con smalti serigrafici dai colori acidi su lastre ossidate di ferro, di zinco o di metacrilato – figurano anche alcune provocanti Pin Up in guepière e reggicalze tratte dall’universo dei rotocalchi popolari del tempo.

Le opere – fra le quali figurano anche alcuni esempi suggestivi di “natura artificiale” – sono documentate nel catalogo, introdotto dai testi critici di Ada Masoero e Franco Russoli e completato da apparati biobibliografici.

Milano, aprile - luglio 2009