L'Istituto culturale italiano di Parigi ha programmato, nel corso del 2009, con il sostegno della Regione Campania e dell'Istituto Nazionale per il Commercio Estero, il ciclo "L'or de Naples. Baroque underground", una rassegna che intende offrire un ritratto della creatività napoletana di ieri e di oggi, attraverso film, incontri letterari, spettacoli teatrali, esposizioni, concerti. In particolare, vengono presentati quattro percorsi fotografici dedicati alla città di Napoli, vista attraverso lo sguardo di fotografi di generazioni diverse, che ne hanno immortalato il paesaggio, la storia, la cultura, la società, il quotidiano di alcuni quartieri, e i cui cataloghi sono pubblicati da Silvana Editoriale.
La prima esposizione, accompagnata da questo libro, ha come protagonista Federico Garolla (Napoli, 1925), uno dei più noti fotoreporter del dopoguerra.
Di origine napoletana, Garolla si trasferì a Milano per raggiungere le redazioni delle grandi riviste, facendosi conoscere per i suoi reportages nel mondo della moda e del cinema. Rimase tuttavia sempre legato alla sua città natale, di cui ci ha lasciato un intenso ritratto attraverso le fotografie qui raccolte: dalle vie popolate di “scugnizzi”, i bambini, spesso orfani, lasciati a loro stessi, alle figure dell'arte e del cinema come l'elegante Vittorio De Sica o l’indossatrice Giorgia Moll. “Federico Garolla. Naples années 50” è la prima esposizione personale di Federico Garolla a Parigi.
Parigi, aprile - maggio 2009
