La città ecologica

Contributi per un'architettura sostenibile

  • A cura di AS. Architecture-Studio
  • Rilegatura Brossura con alette
  • Dimensioni 16x24 cm
  • Pagine 272
  • Illustrazioni 150 a colori
  • Lingua Italiano, Inglese
  • Anno 2009
  • ISBN 9788836613779
  • Prezzo € 19,00  € 18,05
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Contenuti

Nel giro di pochi anni lo sviluppo sostenibile si è imposto come tema di primo piano nella riflessione sul nostro stile di vita e sulle noste prospettive future. Il fatto che la società sia divenuta sempre più consapevole della necessità di praticare stili di vita meno dispendiosi dal punto di vista energetico e meno nocivi per il pianeta, ha creato le condizioni per lo sviluppo di una domanda nuova nel settore dell’architettura.

Questo libro vuole essere l’occasione per fare il punto sul lavoro svolto nel campo dello sviluppo sostenibile da parte dello studio di architettura francese AS. Architecture-Studio che, fondato a Parigi nel 1973, riunisce oggi più di un centinaio tra architetti e urbanisti di una ventina di nazionalità diverse, operanti in Europa, Russia, Medio Oriente e Cina. Un contributo a una riflessione divenuta ormai imprescindibile e che, misurandosi coi temi di consumo energetico, gestione dei rifiuti e delle emissioni, fino all’aspetto delle città e dei centri abitati, promuove un’architettura all’avanguardia e di grande qualità.

When half of humanity lives in cities, the architecture and the town planning are called to play a major role in the limitation of the ecological footprint of the human activities and in the serach for long-lasting solutions.

Associates of Architecture-Studio and their team have developed, through their projects, a knowledge of and a particular focus on the environment and on vernacular cultures. The project of Deh Sabz, a new "green city" of more than three milion inhabitants in the North of Kabul, is particularly extraordinary because of its size and specific features of the site.

This work is a testimony to the work of one of the biggest agencies of French architecure, which along with a regard for the social, topographic and cultural contexts, has no other ambition than to participate in the assertion of contemporary and responsible architecture.