Il volume accompagna una suggestiva esposizione allestita nel complesso monumentale della Commenda dell’Ordine di Malta a Genova, dedicata all’opera di Selim Abdullah (Bagdad, 1950).
I temi del viaggio, dell’incontro, del colloquio, del confronto – indagati costantemente da Selim – costituiscono il filo conduttore di questa mostra che comprende lavori risalenti agli ultimi venti anni della sua attività: sia sculture, plasmate in cera o creta, sia creazioni grafiche.
Il volume, che propone le immagini più significative del particolare allestimento, accoglie un’introduzione di Giovanna Rotondi Terminiello, i testi di Gianfranco Bruno e Mario Marcenaro e apparati biobibliografici.
Selim Abdullah: lavora tra Parigi e Besazio, nel Canton Ticino; è nato a Bagdad nel 1950, dove ha compiuto la formazione artistica prima di trasferirsi a Firenze nel 1975, dove si è diplomato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti. Ha sculture in spazi pubblici a Lugano, Chiasso, Bellinzona, Mendrisio; tra le ultime opere si ricorda il portale in bronzo, per la Chiesa di Genestrerio.
Genova, marzo - maggio 2011
Mediterranea
Passo tra i passi (Tempo della materia)
Questa terra
Lavori su carta (1977-2009)
Terre e città si perdono lontano
