L'abbandono

Pratiche di relazione nell'arte contemporanea

  • Autore Martina Cavallarin
  • Collana Biblioteca d'arte contemporanea, 35
  • Rilegatura Brossura con alette
  • Dimensioni 16,8 x 24 cm
  • Pagine 144
  • Illustrazioni 100 in b/n
  • Lingua Italiano
  • Anno 2014
  • ISBN 9788836629893
  • Prezzo € 18,00  € 17,10
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Contenuti

L’Abbandono. Pratiche di relazione nell'arte contemporanea è un saggio nel quale s’indagano le pratiche di relazione avvalendosi di un dispositivo costante, l’abbandono, come mezzo e struttura per instaurare un dialogo tra le parti. Parti che sono le protagoniste del Sistema Arte, ovvero artista, critico, gallerista, curatore, spettatore, spazio pubblico, luogo privato. L’abbandono entra in vicinanza con l’opera e mediante tale confronto si aziona l’esplorazione e si rilevano i linguaggi che vanno dalla pittura all’installazione, dalla scultura alla fotografia, al video, alla performance. L’abbandono si rapporta con la struttura, il processo, il codice poetico dell’opera nel suo transitare attraverso il dimenticare, l’errore, il trauma, l’iris, l’inframince, il fallimento, la possibilità. L’abbandono, che intercetta l’artista contemporaneo, si pone quindi come occasione per godere di un particolare punto di vista, mettere in moto un pensiero, attivare pratiche di relazione.

Sommario

Introduzione

L’abbandono nei sistemi relazionali

Dimenticare a memoria. L’artista androgino

Postproduzione ed espansione dell’errore

Estensione Iris: la radice rizomatica e la responsabilità

L’inframince duchampiano e il trauma

Elogio della possibilità: il fallimento riuscito. L’uomo torna al centro

Note
Bibliografia
Indice dei nomi