Le fotografie di Antonio Biasiucci (Dragoni, Caserta, 1961) sono sguardi su dettagli reali, frammenti in bianco e nero che nell'esporre entità fisiche riportano sempre ad altro, alla similitudine verso differenti cose dal mondo o verso simbologie assolute.
Il volume raccoglie le opere che il fotografo espone negli spazi del Centro Arti Visive Pescheria Pesaro; queste costituiscono tre cicli che segnano alcune delle tappe decisive del suo lavoro, dagli anni 80 fino agli anni 2000.
L'installazione Molti, che apre e dà il titolo al volume, è riproposta dopo sei anni dalla sua prima esposizione al Museo MADRE di Napoli, grazie alla perfetta concordanza tra lo spazio della Chiesa del Suffragio e i potenti intenti dell'opera.
Seguono poi le immagini del ciclo dei Vapori e delle Madri, esposte nel Loggiato, in cui i temi del sacrificio, della vita e della morte rappresentano i cardini essenziali delle opere proposte.
Il volume accoglie un testo di Chiara Pirozzi, un’intervista raccolta da Ludovico Pratesi e apparati biografici.
Pesaro, Centro Arti Visive Pescheria, dicembre 2015 - gennaio 2016
