Tattoo
La storia e le origini in Italia
- A cura di Luisa Gnecchi Ruscone
- Rilegatura Brossura con alette
- Dimensioni 17 x 24 cm
- Pagine 64
- Illustrazioni 40
- Lingua Italiano
- Anno 2017
- ISBN 9788836636846
- Prezzo € 12,00 € 11,40
Il volume ripercorre la storia del tatuaggio in Italia e l’evolversi di una espressione artistica che ha vissuto nella sua storia momenti di grande fortuna e altri di vita clandestina, coinvolgendo ambiti sia sacri che profani: una tradizione antica – qui testimoniata dai tatuaggi terapeutici di Ötzi, il cui corpo mummificato è stato ritrovato sulle Alpi a più di 5000 anni dalla sua morte – che riemerge nella civiltà cristiana del Medioevo, per diffondersi in età più recente nel linguaggio comunicativo degli ambienti malavitosi, illustrato dalle rudi immagini di corpi istoriati dei carcerati.
Il racconto si avvale di una ricca documentazione di foto, strumenti, stampe e disegni inediti provenienti da raccolte museali di diversa formazione, come il Museo Archeologico dell’Alto Adige dedicato al ritrovamento dell’“Uomo venuto dal ghiaccio”, il Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso” dell’Università di Torino, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, fino alle collezioni private del Queequeg Tattoo Studio & Museo di Gian Maurizio Fercioni a Milano e dell’Art Tattoo Studio di Marco Pisa a Bologna.
Bologna, Museo Civico Medievale, marzo - aprile 2017
Prefazione
Guido Guerzoni
Introduzione
Nicolai Lilin
Stigmata. La storia del tatuaggio in Italia
1. Le origini del tatuaggio in Italia e in Europa
2. Oetzi
3. Il tatuaggio in Europa durante il Medioevo
4. Il tatuaggio e la religione
5. Il Cristo della domenica: il Cristo tatuato del Medioevo europeo
6. Il tatuaggio e Cesare Lombroso
7. La tradizione dei tatuaggi nelle carceri italiane
Bibliografia
Storie sulla pelle
L'arte sulla pelle
La peau comme support d'expression
dell'Università di Torino