Jérôme Bel
76'38" + (infinity)
- A cura di Antonia Alampi
- Rilegatura Brossura con alette
- Dimensioni 28 x 32 cm
- Pagine 48
- Illustrazioni 30
- Lingua Italiano, Inglese
- Anno 2017
- ISBN 9788836636952
- Prezzo € 15,00 € 14,25
Jérôme Bel offre un diverso approccio alla danza. In cui i ballerini diventano soggetti parlanti e co-autori delle sue opere.
In cui danzatori professionisti e amatoriali provenienti da contesti culturali e sociali differenti hanno accesso, insieme, alla scena. In cui il regno del “reale” e dei suoi soggetti esclusi diventa contenuto e forma di opere coreografiche.
Nel percorso di ricerca con il quale intende indagare il carattere e le prospettive dell’atto performativo, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato ha organizzato la prima mostra personale in un museo del coreografo francese Jérôme Bel, a cura di Antonia Alampi. L’esposizione raccoglie una selezione delle sue opere più significative puntando a investigare le varie modalità di traduzione della performance in durata espositiva.
È il tempo, più che lo spazio, a caratterizzare questo percorso. Da qui il titolo 76’38’’ + ∞ che allude proprio alla durata, alla somma delle lunghezze dei video in mostra: un incoraggiamento a osservare i lavori dall’inizio alla fine, norma classica all’interno del teatro, comportamento inconsueto nel museo. Dove ∞ è invece riferito alle innumerevoli possibilità della nuova danza, un loop creato appositamente per il Centro Pecci: un’opera senza fine realizzata per essere esperita dai pochi secondi all’eternità.
Il catalogo è un compendio del lavoro di Bel, pensato per fornire un approfondimento generale sulla sua pratica artistica. Oltre a un testo critico di Gerald Siegmund che fornisce una lunga analisi della sua ricerca dagli anni Novanta ad oggi e una conversazione con la curatrice in cui Bel discute molti dei problemi teorici che lo hanno portato alla creazione delle sue opere, il libro include immagini in grande formato e schede descrittive della maggioranza dei suoi lavori.
Prato, Centro Pecci, aprile - giugno 2017
Sommario
Il corpo come gesto: sull’opera di Jérôme Bel
Gerald Siegmund
Danzare come se nessuno stesse guardando.
Jérôme Bel in conversazione con Antonia Alampi
Opere