A Bologna il Medioevo fu animato da un fiorente clima multiculturale, favorito sia dalla posizione strategica della città sulla Via Emilia – tra gli Appennini e le direttrici verso l’Oltralpe – sia dalla nascita nel tardo XI secolo di una celebre scuola giuridica: una realtà cosmopolita, che ha garantito un impulso costante agli scambi internazionali, ai commerci e allo sviluppo urbano, ma anche alle commissioni artistiche, tra cui quelle di arredi liturgici e tesori ecclesiastici destinati a soddisfare le crescenti esigenze devozionali.
Di questi manufatti rimane oggi assai poco, come documenta la scultura lignea medievale che, anche a causa della deperibilità del materiale, a Bologna conta soltanto pochi esempi, e ciò rende ancora più emblematico il valore delle testimonianze locali superstiti presentate in queste pagine: rarissimi capolavori lignei di elevata qualità esecutiva, alcuni dei quali sottoposti a una recente opera di restauro, che offrono il punto di partenza per l’approfondimento condotto in questo volume.
Bologna, Museo Civico Medievale, novembre 2019 - settembre 2020
Sommario
Legni scolpiti e modelli nella Bologna medievale
Luca Mor
“Crux de medio ecclesiae”. Croci scolpite e croci dipinte a Bologna nel Duecento
Massimo Medica
I contesti architettonici delle croci trionfali bolognesi tra spazio e liturgia
Fabio Massaccesi
Rinnovare e reimpiegare: il Crocifisso delle Collezioni Comunali d’Arte di Bologna
Silvia Battistini
Ori e smalti. Suppellettili liturgiche tra l’Europa e la Via Emilia
Manlio Leo Mezzacasa
Opere
APPARATI
Relazione di restauro del Crocifisso ligneo policromo e dorato della Fondazione Giorgio Cini di Venezia
Giovanna Menegazzi, Roberto Bergamaschi
Relazione di restauro del Crocifisso ligneo policromo della basilica di Santa Maria Maggiore di Bologna
Ottorino Nonfarmale, Giovanni Giannelli
Bibliografia delle schede