Valentina Tamborra, fotoreporter milanese dotata di grande sensibilità, getta un particolarissimo ponte fra l’Italia e la Norvegia usando come collegamento la pesca del merluzzo.
La fotografa ripercorre le tracce del viaggio compiuto nel Quattrocento dal nobile mercante veneziano Pietro Querini che, naufragato nelle isole Lofoten, scopre l’ospitalità dei pescatori e i pregi del pesce che esporterà nella sua città.
La fotografa non si limita a osservare la vita di quelle isole ma indaga, studia, condivide storie, fatica, gioie in un racconto visivo che si concentra sulle persone e si allarga su stupefacenti paesaggi punteggiati dalle strutture di essiccazione dei merluzzi che il suo obbiettivo trasforma in suggestive installazioni.
Milano, Fondazione Stelline, novembre 2020
Valentina Tamborra è nata a Milano nel 1983, dove vive e lavora. Si occupa principalmente di reportage e di ritratto, amando mescolare narrazione e immagine. Ha collaborato e collabora con alcune fra le principali ONG e con enti come AMREF, Medici Senza Frontiere, Albero Della Vita, Emergenza Sorrisi e Croce Rossa Italiana. I suoi progetti sono stati oggetto di mostre a Milano, Roma e Napoli.
È docente presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e ha tenuto lezioni e workshop presso lo IED (Istituto europeo di Design) e la Naba (Nuova Accademia di Belle Arti), dove Doppia Luce, il suo primo grande progetto personale, dopo essere stato in mostra ha dato luogo a un ciclo di conferenze. Nell’aprile 2018, in occasione del Photofestival di Milano, ha vinto il Premio AIF Nuova Fotografia.
Sommario
Skrei - Il viaggio. Una storia tra Italia e Norvegia
Valentina Tamborra
Basta seguire la strada
Roberto Mutti
Nelle linee dell’individuo. Le fotografie norvegesi di Valentina Tamborra
Nicola Gardini
SKREI – IL VIAGGIO
Valentina Tamborra
Didascalie